Spesso questa scelta viene dettata dal gusto estetico e non da una valutazione tecnica, oppure non si pensa che le ruote siano l’oggetto più importante dopo il telaio, in quanto sono loro a trasmettere al suolo la potenza sprigionata.
Quindi, il mio consiglio è di munirsi di 2 coppie di ruote: una per l’allenamento e una per la gara.
Sicuramente per l’allenamento è meglio optare per una ruota a basso profilo (max 20-25cm) in alluminio e con pneumatico a copertone, in quanto è: più confortevole in un frangente in cui la performance non conta, ha una miglior frenata con il bagnato (quindi più sicura per circolare con il traffico), assorbe meglio le buche e in caso di foratura la sostituzione della camera d’aria è molto più rapida rispetto a tubolari o tubeless.
Unica pecca la minore aderenza in curva rispetto al tubolare.
Le ruote per l’allenamento non occorre che siano veloci e leggere, quindi possono essere anche poco dispendiose.
Per la gara invece, la scelta ideale è ruote basse o alte (50-60mm) in carbonio con pneumatico a tubolare (garantisce maggiore aderenza rispetto al copertone), a seconda del tipo di gara che affrontate.
Se svolgete abitualmente gare veloci meglio scegliere quelle alte in carbonio: più reattive agli impulsi di potenza, più aerodinamiche e più scorrevoli (aiutano a tenere alta la velocità).
Il difetto di queste ruote sono la scarsa maneggevolezza e peso eccessivo, ecco perché in caso di gara con molte salite e discese sono meglio quelle basse in carbonio, in quanto hanno il peso ridotto e una maggiore maneggevolezza in curva.
Se invece siete cicloturisti e volete optare per una ruota idonea sempre ( allenamento, salita, gara o pianura, ecc..),il mio consiglio va su una ruota a medio profilo (30-40mm) in alluminio e a copertone. Una ruota di questo tipo vi permetterà di affrontare al meglio percorsi veloci e percorsi difficili, di avere il giusto compromesso tra velocità e peso e soprattutto vi permette una sostituzione rapida della camera d’aria.
Questo è il mio suggerimento per la scelta dell’anello di congiunzione tra bicicletta e strada.✌️👨💼