Il core-training o core-stability, tanto se ne parla e pochi sanno cosa sia. In poche parole, si tratta dell’allenamento complementare più importante applicabile al ciclismo e ad altri sport.
La parola “core” in inglese significa “nucleo”, in questo caso si parla del nucleo dei movimenti del corpo, cioè tutta la fascia addominale e lombare, fino a interessare spalle e glutei.
Ma perché il core-training ha un importanza cosi grande nel ciclismo? Ci sono tre grandi motivi per svolgere questi allenamenti: la stabilità di pedalata, l’equilibrio e la prevenzione.
La parte addominale è la prima zona del corpo ad assorbire la potenza sprigionata dalla gambe, quindi core più forte e meno dispersione di movimento uguale più potenza trasmessa sui pedali.
Gli addominali laterali sono quei muscoli che si occupano di regolare l’equilibrio e vi daranno maggiore controllo del mezzo.
Vi faccio un un’esempio: dopo 2 mesi dall’incidente a San Luis chiudendo gli occhi cadevo in terra a causa dell’equilibrio azzerato, quindi i fisioterapisti iniziarono a farmi svolgere sedute di 40′ al giorno di core-training e sono tornato ad avere il totale controllo del mio corpo.
Questi esercizi non solo vi aiuteranno ad innalzare il vostro livello fisico, ma anche a prevenire problemi generali causati da un corpo che non si muove in modo stabile.
Raccomando 2 sedute settimanali di 1h circa nel periodo off-season per allenare il core, e un richiamo ogni 7-10 giorni anche in stagione per mantenerlo forte.
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